L’associazione ha incontrato la proprietà della Rocca

Salviamo La Rocca aps ha incontrato i rappresentanti della proprietà della Rocca di Ripafratta, lunedì scorso. È la prima volta che avviene un incontro di questo tipo, poiché fino ad ora l’associazione era volutamente rimasta fuori dai rapporti esistenti tra le varie parti in gioco (il Comune, i proprietari, la Fondazione Pisa).

Visto però che il percorso con la Fondazione non sembra procedere (e che la richiesta di donazione del bene al Comune non ha avuto seguito), Salviamo La Rocca ha deciso da alcuni mesi di prendere iniziative direttamente, prima con la proposta al Comune della costituzione di un ente che si faccia carico della questione Rocca, e adesso tramite l’incontro con una rappresentanza degli interessi dei proprietari.

L’incontro è stato anche l’occasione per presentare formalmente l’associazione alla proprietà, le sue intenzioni e il suo operato. Il colloquio è stato estremamente cordiale e costruttivo; si sono registrati, a nostro modo di vedere, importanti passi avanti nella comprensione reciproca. Ribadiamo quanto sia importante la fiducia reciproca delle varie parti in gioco, in attesa di poterne coinvolgerne, auspicabilmente, di nuove.

Salviamo La Rocca e la proprietà hanno deciso di mantenersi in contatto anche in futuro. A seguito di questo incontro, secondo noi, ci sono tutte le condizioni perché si possa procedere concretamente con la proposta fatta al Comune nelle settimane passate, proposta che l’amministrazione ha annunciato di voler discutere anche al tavolo dei comuni del Monte Pisano.

In attesa di questa discussione, è importante procedere con le valutazioni di sostenibilità dell’operazione, e soprattutto con il coinvolgimento sempre più fattivo e concreto di altre realtà, come l’Università degli Studi di Pisa (che ha già una convenzione con Comune e Salviamo La Rocca) e potenziali finanziatori. Da mantenere vivo e propositivo anche il rapporto con la Fondazione Pisa, che potrebbe rappresentare un importante alleato del progetto, seppure – è evidente – non nei termini inizialmente previsti.