ROCCA DI RIPAFRATTA: UN APPELLO AI PRIVATI

L’associazione “Salviamo la Rocca” rivolge il seguente appello a tutti i privati coinvolti nel processo di recupero della Rocca di San Paolino in Ripafratta.

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Da anni i cittadini di Ripafratta lottano per la messa in sicurezza e la riqualificazione della “loro” Rocca. Un obiettivo ambizioso ma possibile, come dimostra l’interessamento della Fondazione Pisa.

Ovvero: non è fantasia, non è utopia, non è un sogno a occhi aperti. E’ una concreta realtà, che nel giro di poco tempo può trasformarsi in progetti e cantieri: in tempi di crisi economica, è un’opportunità senza pari.

Per poter avviare questo meccanismo virtuoso, però, servono due condizioni: l’impegno del pubblico e la disponibilità del privato.

Sul pubblico, e su quello che secondo noi deve essere il ruolo del Comune di San Giuliano, abbiamo già detto molto. Il Comune deve farsi capofila e principale promotore di questo progetto (cosa che non sempre è avvenuta). Adesso però vogliamo rivolgere un appello alle controparti private.

La Rocca e i terreni circostanti sono infatti proprietà di privati cittadini. Una configurazione che può essere un ostacolo oppure una grande opportunità. Nel 2008 è stata un ostacolo: il mancato accordo tra il pubblico e alcuni dei proprietari dei terreni confinanti ha fatto fallire l’intero percorso. Oggi, vogliamo che sia un’opportunità.

Pertanto ci rivolgiamo a voi, privati coinvolti in questo percorso: vi chiediamo disponibilità a collaborare con il Comune, e a stimolarlo anzi, togliendogli ogni alibi. Vi chiediamo di fare un passo avanti, nel rispetto delle esigenze di ognuno di voi, e garantire ai finanziatori la possibilità di iniziare a lavorare sulla Rocca.

Se ci fosse un nuovo fallimento, stavolta sarebbe definitivo, e disastroso. Il paese e il territorio scivolerebbero lentamente nell’abbandono, nel degrado, nell’irrilevanza, e la qualità della vita di tutti noi diminuirebbe. Solo la valorizzazione della Rocca può darci un futuro. 

E’ una responsabilità grande quella che grava su di voi, coinvolti in prima persona. Vi chiediamo di accettarla e di usarla nel migliore dei modi. Noi vigileremo perché le cose vadano a buon fine, e perché meriti e demeriti siano noti.

Siamo ottimisti. Crediamo che questa opportunità sia unica, e troppo importante per lasciarla scappare. Sappiamo che farete un passo avanti, e tutti insieme costruiremo qualcosa di veramente grande per il nostro territorio.

Associazione “Salviamo la Rocca”.

Ripafratta, 22 aprile 2014